SEREGNO – Tante possibilità, un unico obiettivo: sostenere l’Ucraina. L’amministrazione comunale non ha perso tempo dopo l’invasione dei russi e, ancora prima di attendere comunicazioni ufficiali, si è organizzata per dare un aiuto concreto anche attraverso il coinvolgimento di associazioni e liberi cittadini.
Sono diverse le possibilità suggerite per partecipare a questo progetto solidale. Il modo più semplice è quello di versare un contributo economico: si tratta di mettere mano al portafoglio (l’importo è libero) e di fare un bonifico al Comune di Seregno, utilizzando l’Iban IT77G0503433842000000019900. E’ necessario indicare “Donazione Ucraina” come causale.
La seconda modalità è quella di donare beni consegnandoli al punto di raccolta allestito negli spazi della ex caserma della Polizia Stradale in via Messina: si accettano farmaci (antinfiammatori, garze, disinfettanti) alimenti (scatolame, omogeneizzati, pasta, riso, altro purché a lunga conservazione), coperte. No indumenti. Chi non vuole recarsi al punto di raccolta, può comunque dare il suo aiuto con la “spesa sospesa”: è sufficiente recarsi a fare acquisti presso l’Iperal di via Verdi, l’Esselunga, Eurospin o Natura Sì: i beni acquistati per gli ucraini sono da lasciare sul posto, passeranno gli incaricati del Comune a ritirarli.
Infine un’ultima modalità, che però non è alla portata di tutti: è possibile aiutare mettendo anche a disposizione spazi abitativi per l’ospitalità. Chi dispone di appartamenti liberi e vuole compiere un gesto di grande umanità, può inviare una e-mail all’indirizzo offrospazi.ucraina@seregno.info.