CARATE BRIANZA – Nascondeva sostanze stupefacenti negli slip: un ragazzo di 19 anni, residente in città, è stato arrestato dai Carabinieri. L’amico, 28 anni senza dimora, è stato invece denunciato.
E’ accaduto nei giorni scorsi. I Carabinieri della stazione cittadina, percorrendo viale Brianza, hanno incrociato un’auto con a bordo due giovani: musica a tutto volume e finestrini abbassati, malgrado la temperatura tutt’altro che tropicale. Una veloce inversione di marcia, i militari hanno deciso di raggiungere i due per un controllo. Quando di sono avvicinati, hanno avuto pochi dubbi: si avvertiva un forte odore di marijuana.
I due sono stati accompagnati in caserma per accertamenti più approfonditi. L’atteggiamento del 28enne, palesemente nervoso, ha suggerito di procedere alla perquisizione personale. Messo al corrente delle procedure, di contro il 28enne è andato fuori di sé e ha scagliato a terra il proprio cellulare, cercando di far desistere i militari dall’azione.
Nei confronti dei due si è quindi proceduto alla perquisizione personale e veicolare che ha permesso di rinvenire e sequestrare a carico del più giovane cinque involucri in cellophane contenente complessivamente oltre 70 grammi di hashish e 355 euro in contanti ritenuti provento dell’attività illecita di spaccio e un 1 bilancino di precisione, il tutto nascosto tra le varie tasche dell’abbigliamento e, per quanto concerne buona parte dello stupefacente, anche all’interno delle mutande.
Successivamente, presso l’abitazione del 19enne sono stati trovati ulteriori cinque involucri con quasi 50 grammi di hashish. Il 19enne, già con precedenti per spaccio nonostante la giovane età, è stato arrestato e posto ai domiciliari fino all’udienza che ha convalidato l’operato dei militari.
Per il 28enne conducente del mezzo, di fatto senza fissa dimora, celibe, con precedenti penali per favoreggiamento personale e maltrattamenti in famiglia con divieto di avvicinamento alla madre (misura tuttora in atto), in ragione del rifiuto a sottoporsi all’accertamento per la rilevazione dello stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti, è invece scattata la denuncia e il ritiro della patente.