MONZA – Brianza Oltre L’Arcobaleno organizza insieme al Gruppo Giovani di Monza di Amnesty International e a Rete Brianza Pride un sit-in per chiedere la scarcerazione di Patrick Zaki in vista della prossima udienza di martedì 7 dicembre. Ospite speciale: Marco Vassalotti, autore del libro “Voglio solo tornare a studiare #FreePatrick” edizioni People.
Il sit-in avrà luogo oggi, venerdì 3 dicembre alle 19 in piazza Roma (Palazzo dell’Arengario). Diverse realtà del territorio contribuiranno con un loro discorso per mostrare vicinanza allo studente dell’Università di Bologna e per opporsi alla sua illegittima e ingiusta detenzione che dura da 22 mesi. Tali realtà territoriali, oltre gli organizzatori, sono:
– Unione Degli Studenti di Monza (UDS Monza)
– Associazione Libera Contro Le Mafie Monza e Brianza
– ANPI Monza e Brianza
– CGIL Monza e Brianza
– Emergency Monza e Brianza
– Collettivo Giulio Regeni
– Comitato Monza Possibile
– Fridays For Future Monza
– Rete Brianza Accogliente Solidale (Rete BAS)
Inoltre dalle 16 ci sarà sempre in piazza Roma un banchetto insieme a Marco Vassalotti per la presentazione del suo libro “Voglio solo tornare a studiare #FreePatrick” edizioni People. Lo stesso autore porterà un prezioso discorso durante il sit-in, vista la sua vicinanza a Patrick e la sua approfondita conoscenza sulla questione.
Brianza Oltre L’Arcobaleno: l’Associazione BOA – Brianza Oltre Arcobaleno aps ha come obiettivo la tutela dei diritti delle persone appartenenti alla comunità LGBTIQAP+. In particolare, l’associazione promuove la cultura dell’inclusione e delle differenze, ponendo al centro delle proprie attività la conoscenza, il sostegno e le problematiche delle persone LGBTIQAP+. Promuove ed organizza eventi culturali, workshop e manifestazioni per far conoscere il movimento LGBTIQAP+ avvalendosi anche di partnership con enti, istituzioni, collettivi, associazioni nazionali e/o internazionali.
Amnesty International: Un Movimento globale di persone che hanno a cuore i diritti umani e che lavorano insieme per promuoverli e difenderli ovunque nel mondo. Ci battiamo ogni giorno per le persone, qualsiasi siano i loro nomi e ovunque si trovino, quando libertà, verità, giustizia e dignità sono negate. Dal 1961, ha contribuito a ridare libertà e dignità a migliaia di persone, salvando 3 vite al giorno.
Rete Brianza Pride: Vuole una legge contro l’omobitransfobia che dia tutele e garanzia di sicurezza nelle nostre città, nelle nostre case, nei nostri lavori e nelle nostre scuole. Il desiderio è quello di vivere in città e quartieri liberi dal pregiudizio, che permettano la libera espressione, senza la necessità di nascondersi o costringere a identità di facciata. Si batte per istituzioni ed amministrazioni inclusive e non ostili ed escludenti, a misura anche delle esigenze queer.