SEREGNO – La città sempre più trasformata in una galleria d’arte a cielo aperto. La street artist Capobianco, infatti, in questi giorni ha iniziato i lavori per la realizzazione di un nuovo dipinto murale in via Martino Bassi all’angolo con via Pozzo Antico. L’artista era stata le prescelta dall’amministrazione comunale al termine di una lunga selezione, che aveva visto la candidatura di un gran numero di partecipanti da ogni dove.
Il risultato finale per i cittadini è una sorpresa. Il tema dell’opera murale, invece, è già stato reso noto pubblicamente: si tratta di “Seregno città della musica”, ed è tutt’altro che casuale. L’opera, infatti, viene realizzata proprio in concomitanza con il concorso pianistico internazionale “Ettore Pozzoli”, che ha portato il nome di Seregno in giro per il mondo, in programma proprio a partire dall’ultima settimana del mese di settembre.
Nei giorni scorsi l’artista ha ricevuto la visita del sindaco Alberto Rossi e di Federica Perelli (assessore alla Cultura), che dal giorno dell’insediamento hanno iniziato a lavorare attorno a questo progetto di “arte diffusa” o a cielo aperto con dipinti murali di qualità. Con loro sul posto anche Mauro Ballabio (presidente di RetiPiù) e Mario Carlo Borgotti (direttore di RetiPiù) che hanno deciso di sostenere questo nuovo lavoro.
Non è la prima opera che viene realizzata sul territorio. L’ultima, in ordine temporale, è quella dedicata a Dante Alighieri sulla facciata nord del municipio, inaugurata proprio pochi mesi fa in occasione dell’anno dantesco. Nel periodo estivo, però, è stato riqualificato anche il sottopasso di via Solferino/Magenta (con un’opera ispirata a Gianni Rodari) grazie all’intervento dell’artista Christian Sonda, che poi si è reso disponibile anche per risistemare anche la parte esterna con il coinvolgimento degli alunni. Prima ancora, invece, la riproduzione di un’opera di Caravaggio di enormi dimensioni in via Cavour e opere sulla passerella ciclopedonale di via allo Stadio.