A poche settimane dall’inizio dell’anno scolastico il noto virologo Roberto Burioni fa sentire la sua voce sulla necessità di mettere in sicurezza chi frequenta i plessi: “Gli insegnanti che senza motivo rifiutano il vaccino mettendo a rischio i loro studenti (che dovrebbero proteggere e formare con il buone esempio) non dovrebbero essere tamponati gratuitamente, ma licenziati immediatamente. Vergogna per i sindacati che li difendono”.
Una presa di posizione netta, attraverso i social network, che ha già avuto la sua eco. Per lui, insomma, obbligo del vaccino a certe categorie, senza cercare altre scappatoie per evitarlo.
“Rimango stupito – scrive ancora Burioni su Twitter – del fatto che dei sindacati, con giri ridicoli e fumosi di parole, non mettano al primo posto la sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, sicurezza che in questo momento può essere ottenuta solo con la vaccinazione”.