MONZA – “I lavoratori della Villa Reale di Monza non devono subire le conseguenze di una gestione che è sbagliata fin dalla sua originaria concezione”. Il brianzolo Marco Fumagalli, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, si schiera dalla parte dei dipendenti ormai in difficoltà da mesi e in attesa di capire quale sarà il loro futuro.
“Si richiede buon senso alla proprietà nel continuare a garantire la continuità aziendale – afferma il consigliere pentastellato – in modo da far avere la cassa Covid fino a quando il consorzio non potrà riaprire i “battenti” della Villa”.
“Suggerisco al Consorzio – conclude Fumagalli – di valutare di poter impiegare i lavoratori tramite affidamenti con appalti in convenzione per le cooperative sociali di tipo B. Gli strumenti a tutela dei lavoratori ci sono che vengano applicati da ambo le parti senza ripicche o strategie giudiziarie di sorta”.