PADERNO DUGNANO – Di tutto e di più nel corso di una sola notte, anzi nel giro di qualche ora. Il diciassettenne ha concluso con l’accusa più grave: arrestato per tentato omicidio dopo avere investito un Carabiniere intervenuto per fermarlo.
Il ragazzo si è impossessato dell’auto dei genitori, che hanno denunciato il furto. Poi, mentre era in giro con la fidanzata di 16 anni, si è imbattuto in una pattuglia dei Carabinieri che stava eseguendo dei controlli. All’alt, non essendo in regola, ha preferito rispondere pigiando il piede sull’acceleratore.
Inevitabile l’inseguimento per fermarlo. La fuga del ragazzino, però, è durata parecchio: con manovre spericolate è riuscito a guidare per una quindicina di chilometri, mentre i militari e la Polizia di Stato cercavano di intercettarlo e di bloccarlo. Alla fine ha perso il controllo della vettura ed è andato a sbattere contro un cartello stradala.
Quando uno dei militari si è avvicinato, il minorenne ha finto la resa e poi ha bruscamente accelerato investendo il carabiniere e sradicando una portiera di una gazzella.
Abbandonata l’auto, il giovanissimo ha tentato la fuga a piedi, ma è stato raggiunto e bloccato. Denunciata in concorso anche la fidanzata di 16 anni che era in auto con lui. Nessun ferito grave. Tre auto delle forze dell’ordine danneggiate e due di residenti della zona.