MONZA – Ogni giorno, dalle 9.30 alle 19.30, un presidio fisso della Polizia locale in via Italia. I risultati si vedono: in un mese sono 7 le persone denunciate a vario titolo per i reati commessi. L’ultimo episodio è accaduto giovedì mattina: il personale del Nost (Nucleo operativo di sicurezza tattica) della Polizia locale in pochi minuti è riuscito a recuperare la bicicletta rubata a un cittadino italiano, originario della Repubblica Domenicana.
“Dallo scorso 11 maggio – spiega l’assessore alla Sicurezza, Federico Arena – abbiamo voluto rafforzare il controllo di via Italia con un presidio fisso degli agenti di Polizia locale per più di nove ore al giorno, tutti i giorni. In un mese sono stati registrati 14 reati con 7 persone denunciate a vario titolo e sono state recuperate 3 biciclette rubate con l’identificazione dell’autore del furto. Numeri che dimostrano, ancora una volta, come la presenza delle divise in strada sia un deterrente per tutti i comportamenti illeciti. Più sicurezza significa più donne e uomini delle forze dell’ordine sulle strade. Vogliamo che le divise siano percepite come sicuro punto di riferimento”.
Giovedì mattina un cittadino italiano, originario della Repubblica Domenicana, ha chiesto l’intervento degli agenti in servizio in via Italia perché gli era stata rubata la bicicletta che aveva appena appoggiato al muro adiacente al bar posto all’angolo tra via Manzoni e Largo Mazzini. In base alla descrizione della bicicletta il personale della Polizia locale, dopo un rapido controllo nella zona, ha fermato un italiano di 46 anni nei giardini di via Visconti che si stava affrettando a cedere la bicicletta in cambio di pochi euro per l’acquisto di sostanza stupefacente. L’uomo è stato condotto al Comando di via Marsala per l’attività di fotosegnalamento perché privo di documenti. Sono emersi numerosi precedenti, prevalentemente inerenti a reati predatori, e formalizzata la denuncia del proprietario della bicicletta a cui è stato restituito il mezzo. Il 46enne è stato denunciato in stato di libertà per furto aggravato.
Nella stessa giornata il personale dell’Annonaria, durante l’attività di controllo e presidio dell’area del mercato di piazza Cambiaghi ha trovato una bicicletta nascosta, presumibilmente di provenienza furtiva, e per questo è stata depositata presso il Comando. Nei prossimi giorni sarà pubblicata sulla pagina Facebook @bicicletteritrovatemonza, dove si trovano le bici rubate o smarrite, accompagnate da un codice di riferimento. In questo modo i proprietari possono controllare se la loro bicicletta è tra quelle recuperate dagli agenti (sono una quarantina le biciclette pubblicate sulla pagina FB).