MONZA – “Sei un sarto o una sarta o te la cavi bene con la macchina da cucire o ago e filo? Bene, siamo cercando te!”. Inizia così l’appello lanciato dalla Sardine di Monza e Brianza, che tornano a fare sentire la loro voce dopo avere atteso il superamento del momento più critico dell’emergenza.
“Vogliamo produrre della mascherine con materiali di recupero, stoffe che avete in casa, vecchie tovaglie ecc.. per un’iniziativa. Ovvero per sensibilizzare le persone sulla gestione sanitaria di Regione Lombardia. Infatti, distribuiremo le mascherine nei mercati brianzoli con allegato un volantino informativo su quello che è successo negli ultimi mesi. Perché nei mercati? Perché vogliamo raggiungere anche le persone che non la pensano come noi e che non si sono mai unite alle nostre piazze”.
Chi sa cucire, dunque, diventa utile per l’iniziativa. Chi non è in grado, ma vuole dare il suo contributo, può comunque donare stoffa o elastici per realizzare le mascherine. O ancora, più semplicemente, può rendersi disponibile per aiutare a distribuirle nei mercati.
“Se ci saranno eccedenze – spiegano le Sardine – le mascherine verranno donate ad associazioni di volontariato attive nella nostra provincia. Il termine per la produzione delle mascherine è stato fissato per il 14 giugno”.
Chi vuole provare a cimentarsi nella realizzazione, può seguire le istruzioni cliccando sul link diffuso dalla Sardine.