MONZA – Oggi, nelle prime ore del mattino, nelle province di Monza e della Brianza, Milano, Varese e in Olanda, i militari del Comando Provinciale Carabinieri di Monza Brianza hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere – emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Monza nei confronti di 9 soggetti (4 albanesi, 3 italiani e 2 rumeni) ritenuti tutti responsabili di traffico di sostanze stupefacenti.
L’attività, condotta dal Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Monza e Brianza e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza (Sostituto Procuratore dottor Rosario Ferracane), è stata avviata nel dicembre 2019 a seguito del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere San Rocco di Monza.
Le informazioni raccolte d’iniziativa hanno permesso di individuare un trentenne albanese, regolare sul territorio, che riforniva numerosi spacciatori delle piazze monzesi e dell’hinterland utilizzando quale base logistica, lontano da occhi indiscreti, la propria abitazione situata nel quartiere. L’uomo, pluripregiudicato per reati specifici, era coadiuvato dalla moglie nell’attività di approvvigionamento e “taglio” della cocaina, nonché nel versamento di ingenti somme di denaro contante su conti correnti riconducibili alla coppia stessa, provento dell’attività illecita.