ROMA – Prosegue il trend in calo dei ricoveri in terapia intensiva per coronavirus. Ad oggi sono 2.733, 79 in meno rispetto a ieri. Di questi, 947 sono in Lombardia, 24 in meno rispetto a ieri. Dei 107.771 malati complessivi, 25.007 sono ricoverati con sintomi, 779 in meno rispetto a ieri, e 80.031 sono quelli in isolamento domiciliare. Il dato è stato reso noto dalla Protezione civile.
Sono 23.227 le vittime dopo aver contratto il coronavirus in Italia, con un aumento rispetto a ieri di 482. Ieri l’aumento era stato di 575. Sono 44.927 le persone guarite in Italia dopo aver contratto il coronavirus, 2.200 più di ieri. Ieri l’aumento dei guariti era stato di 2.563.
Infine sono complessivamente 107.771 i malati di coronavirus in Italia, con un incremento di 809 rispetto a ieri, quando l’aumento era stato di 355 (il più basso dal 2 marzo). Il dato è stato fornito dalla Protezione civile.
Intanto dal commissario per l’emergenza Domenico Arcuri arriva un allarme: “La ripresa non sarà lunga se non sarà in sicurezza. Dobbiamo continuare ad agire con la cautela e la prudenza di questi mesi, capire – ha evidenziato Arcuri – che è clamorosamente sbagliato comunicare un conflitto tra salute e ripresa economica. Senza la salute e la sicurezza la ripresa economica durerebbe come un battito di ciglia. Bisogna continuare a tenere in equilibrio questi due aspetti: alleggerire progressivamente le misure di contenimento, garantendo sicurezza e salute di un numero massimo di cittadini possibile. No a improvvisazioni ed estemporaneità”.