CESANO MADERNO – Prima si è messo a spacciare sostanze stupefacenti, poi si è concesso un momento di distrazione. A modo suo: ha estratto un coltello per minacciare la sua ex fidanzata e per violentarla. Il protagonista del folle pomeriggio è un tunisino di 30 anni, rintracciato dai Carabinieri che lo hanno sottoposto a fermo di polizia.
L’episodio risale all’8 ottobre, ma l’extracomunitario è stato consegnato alla giustizia soltanto questo mercoledì. Secondo le ricostruzioni l’uomo si era incontrato con la sua ex, una connazionale di 20 anni, residente a Saronno, trascorrendo insieme qualche ora nelle Groane. Lui, a dire il vero, un po’ preso dalla sua attività redditizia: quella di spacciatore.
Quando lei ha manifestato l’intenzione di andarsene, lui ha avuto una reazione violenta: con il suo coltellaccio l’ha minacciata a l’ha costretta a seguirlo in un luogo appartato, ove l’ha violentata lontano da sguardi indiscreti.
La ragazza si è poi recata dai Carabinieri per denunciarlo. Ai militari, oltre a raccontare quel momento drammatico, ha cercato di fornire anche tutti gli elementi utili per poterlo rintracciare. La caccia all’uomo è durata qualche settimana, ma alla fine è stato trovato. Sotto il letto custodiva il coltello che porta con sé nella boscaglia e che aveva utilizzato per minacciare la sua ex.
