SEREGNO – Un giovedì sera stupefacente: interventi per contrastare lo spaccio di droga per quanto riguarda la Polizia locale e i vigilantes nel centro cittadino. Una attività particolarmente intensificata non solo durante il fine settimana, ma anche nella serata del giovedì. Ovvero in quella che, tradizionalmente, durante il periodo estivo richiama il maggior numero di persone, anche dai Comuni di tutta la zona, grazie ai negozi aperti fino a tardi e all’organizzazione di numerose iniziative.
Da quando sono ripartiti “i giovedì di Seregno”, dopo la fine della scuola, l’attenzione degli agenti è stata focalizzata soprattutto sul rispetto dell’ordinanza firmata dal sindaco Alberto Rossi, che vieta la vendita di bevande in vetro e il relativo possesso nelle zone del centro. E, in queste settimane, non sono mancate le sanzioni ai titolari di pubblici esercizi, così come gli episodi di ubriachezza molesta seguiti da ordini di allontanamento dal centro storico.
Nell’ultimo giovedì, 4 luglio, gli agenti impegnati nel pattugliamento del centro cittadino si sono però accorti della cessione di una dose di stupefacenti nei pressi di viale dei Giardini. Area situata alle spalle del municipio e già nota, purtroppo, per le sue frequentazioni poco raccomandabili. Gli agenti sono riusciti a fermare un seregnese di 20 anni, in possesso di 40 grammi di hashish. I controlli sono stati estesi anche alla sua abitazione, dove tuttavia non è stato trovato nulla di irregolare. Per lui è scattata la denuncia.
La Polizia locale ha poi rintracciato anche il cliente, che nell’immediatezza era riuscito a fuggire: è un diciottenne che, in virtù della sua reticenza, è stato denunciato per favoreggiamento personale. E’ inoltre scattata la segnalazione alla prefettura quale assuntore di droghe.
Nella stessa serata, inoltre, gli agenti hanno trovato quattro giovani, di cui una minorenne, in possesso di modiche quantità di stupefacenti. Anche per loro la segnalazione alla prefettura.
Sempre giovedì, infine, prezioso l’intervento dei vigilantes chiamati dal Comune per dare supporto alla Polizia locale: grazie a loro stroncata sul nascere una lite in piazza Concordia. In città è ancora vivo il ricordo delle risse del giovedì sera dovute a bande di ragazzini che arrivavano in treno da altre città della Lombardia con alcolici nello zainetto.
