CESANO MADERNO – Giovedì 16 maggio, alle 20.30, si terrà una serata tematica alla presenza di Massimo Cacciari e Nicola Pasini presso il Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo. Tra i relatori, Giovanni Antonio Cerutti, Direttore scientifico della Fondazione Marazza, Borgomanero e docente di scienza politica presso l’Università degli Studi di Milano affronterà l’intervento “Le radici storico-politiche del progetto europeo. Le premesse del progetto di integrazione europea e ricognizione delle sfide poste dai recenti avvenimenti” e Luciano Mario Fasano, professore di scienza politica – Corso di laurea Sistemi internazionali e Istituzioni europee presso l’Università degli Studi di Milano, che introdurrà il tema “La trasformazione delle famiglie e delle tradizioni politiche europee in vista delle elezioni del Parlamento europeo del 6-9 giugno 2024”.
L’iniziativa fa parte del ciclo di incontri Le sfide dell’Unione Europea tra storia, politica e opportunità globali, a cura di Massimo Cacciari e Nicola Pasini. Gli incontri, pensati per introdurre il tema dell’Unione Europea e accompagnare i cittadini alle prossime elezioni, hanno l’obiettivo di svelare la storia, le caratteristiche, le proposte e le prospettive future dell’Unione. Partendo infatti dalla scoperta di cos’è, come funziona, come è strutturata e quali sono i rapporti tra i vari stati che la compongono, si passerà ad indagarne l’agenda politica e le sfide dei prossimi 10 anni.
Il primo incontro, in calendario per lo scorso giovedì 9 maggio 2024 è stato introdotto dall’assessore Rosanna Arnaboldi del Comune di Cesano Maderno, che aveva sottolineato l’importanza dell’iniziativa promossa da Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo.
Dopo l’intervento di Nicola Pasini, professore di scienza politica dell’Università degli studi di Milano, Massimo Gaudina, coordinatore dell’agenda europea dell’innovazione presso la Commissione europea ha analizzato le priorità della commissione di Ursula Von der Leyen a partire dal 2019, toccando ad esempio il tema del Green Deal, della transizione verde, della digitalizzazione e della crescita economica. La serata è stata anche l’occasione per analizzare le sfide di oggi e del futuro, temi importanti dunque per i prossimi anni da cittadini dell’Unione Europea. Dallo sviluppo sostenibile alla lotta ai cambiamenti climatici ma anche la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale, per passare poi all’autonomia strategica comunitaria. E ancora la competitività dell’Unione, la comunicazione e la disinformazione e naturalmente le migrazioni.
