MONZA – La Polizia di Stato arresta per due volte in una settimana cittadino tunisino 24enne per spaccio di sostanza stupefacente. Nel pomeriggio di martedì 28 febbraio, intorno alle 17 circa, gli agenti della Polizia di Stato in servizio all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Monza e della Brianza nel transitare lungo Corso Milano notavano un gruppo di cittadini stranieri aggirarsi da diverso tempo nei giardini antistanti la stazione di Monza. Gli agenti, insospettiti dall’atteggiamento e dai movimenti dei cittadini stranieri lì presenti, decidevano di percorrere via Arosio per continuare l’osservazione. In quel preciso momento gli agenti notavano un cittadino tunisino di 24 anni allontanarsi dal gruppo per mettersi in disparte con un altro soggetto da poco sopraggiunto e, dopo un rapido scambio di sostanza stupefacente, separarsi, allontanandosi reciprocamente.
Immediatamente l’equipaggio della Polizia di Stato decideva di fermare l’acquirente, un cittadino egiziano regolare sul territorio italiano, poi sanzionato amministrativamente, il quale, trovato in possesso di 4,5 grammi di hashish, dichiarava agli agenti di averla poco prima comprata per il prezzo di 10 euro. La Volante intervenuta diramava immediatamente tramite la Centrale Operativa la nota di ricerca del soggetto visto cedere la sostanza. Immediatamente un diverso equipaggio della Polizia di Stato sopraggiungeva in corso Milano e, sulla base delle descrizioni fornite, rintracciava e fermava lo spacciatore.
Gli operatori della Polizia di Stato eseguivano pertanto la rituale perquisizione personale e il cittadino tunisino veniva trovato in possesso di 19 grammi di hashish, ancora incellofanati e circa 570 euro in contanti, di piccolo taglio, chiaramente riconducibili alla precedente attività di spaccio di quella giornata. Il ragazzo, un cittadino tunisino di 24 anni, irregolare sul territorio nazionale veniva dunque arrestato per il reato di spaccio di sostanza stupefacente e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’udienza del rito direttissimo, svoltasi in data 29 febbraio al Tribunale di Monza, a seguito della quale oltre alla convalida dell’arresto è stata disposta l’obbligo di firma presso gli uffici di polizia.
Scena simile a quella del 28 febbraio si è svolta nel pomeriggio di lunedì 4 marzo, quando gli agenti della Squadra Volanti hanno visto il giovane tunisino, in via Manzoni, intento a cedere sostanza stupefacente ad un cittadino presumibilmente extracomunitario. Alla vista delle Volanti della Polizia, l’acquirente si è immediatamente dato alla fuga a bordo della sua bicicletta disperdendosi nel traffico cittadino che ha impedito ai poliziotti di continuare l’inseguimento. Il 24enne, invece, dopo aver gettato un involucro di plastica nel cestino di una bicicletta abbandonata lì accanto, assumeva un comportamento vago facendo finta che nulla fosse accaduto. Sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di due involucri dal perso lordo di 2,80 grammi e 0,80 grammi; gli agenti hanno inoltre recuperato l’involucro precedentemente gettato con un peso lordo di 10,72 grammi.
Accompagnato presso gli Uffici della Questura è stato posto a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa di giudizio per direttissima svoltosi nella mattina del 5 marzo, al termine del quale il 24enne è stato destinatario del provvedimento di custodia cautelare in carcere.
