MONZA – 250 volontari, 25 leghe Spi rappresentate, 25 premi, di cui 2 alla memoria: sono i numeri della prima edizione della “Giornata dei volontari dello Spi Cgil Brianza” che si è svolta ad Angolo Terme, in Val Camonica. Una giornata di festa, ma anche di incontro e di confronto per tutte quelle donne e quegli uomini che, offrendo volontariamente il loro aiuto e le loro competenze, permettono allo Spi e alla Cgil di essere presenti tutti i giorni in quasi ogni comune della provincia.
“Abbiamo voluto organizzare questa giornata interamente dedicata ai nostri volontari – ha detto Anna Bonanomi, segretaria generale dello Spi Cgil Monza Brianza – perché rappresentano il cuore pulsante dell’organizzazione: persone che ogni giorno dedicano il loro tempo ad aiutare anziani e cittadini che entrano nelle nostre sedi e lo fanno spesso sottraendo tempo alle loro famiglie, alle loro passioni. Siamo molto felici della loro grande partecipazione”.
Con Anna Bonanomi c’erano anche Ivan Pedretti, Daniele Gazzoli e Walter Palvarini segretari generali rispettivamente di Spi Cgil nazionale, Spi Cgil Lombardia e della Camera del lavoro di Monza e Brianza. Con loro anche Angela Mondellini, segretaria Cgil Lombardia.
Bonanomi ha poi ricordato come lo Spi sul territorio sia presente con 50 sedi, 13 sportelli sociali che si aggiungono a quelli on line per oltre 2000 pratiche per i diritti inespressi espletate nel corso dell’anno e una presenza continua a tutte le manifestazioni e i momenti di mobilitazione sia regionali che nazionali: “Noi siamo quelli che hanno fatto diventare le sedi luoghi frequentati non solo dai nostri iscritti ma da tutti i cittadini, siamo una forza riconosciuta a livello locale e un pezzo importante del Paese. Continueremo a stare sul campo a difesa del lavoro, delle pensioni, del welfare e della democrazia”, ha affermato Bonanomi concludendo il suo saluto.
Poi le premiazioni dei 25 volontari, uno per lega e rigorosamente scelti all’interno della lega stessa. A premiare si sono alternati, oltre a Bonanomi, Gazzoli, Pedretti, Palvarini, Mondellini, i segretari dello Spi Brianza. “Sono molto contento di essere qui oggi – ha commentato Gazzoli – perché questa giornata ha un significato importante, oggi si valorizza la componente più importante dello Spi, il collettivo, le persone che fanno vivere tutta la Cgil ogni giorno”.
“La Cgil – ha poi sottolineato Pedretti concludendo la mattinata – deve comprendere che noi davvero ci occupiamo del territorio, colloquiamo con le persone, le aiutiamo. Ma dobbiamo fare di più: dobbiamo convincerle dell’importanza di tornare a esercitare il diritto di voto se non vogliamo che una minoranza governi sulla maggioranza. Una minoranza che cura solo gli interessi di alcuni”. Il leader dello Spi è tornato sui punti caldi di oggi: la sanità, il welfare, il rapporto intergenerazionale, il bisogno che c’è dei migranti per garantire la stessa sopravvivenza del Paese. Il segretario nazionale dello Spi ha, infine, sottolineato l’importanza di riprendere le mobilitazioni in autunno, soprattutto nei territori, “davanti a ogni Cup, davanti ogni Rsa…”.
La giornata è proseguita con la visita a Monte Isola sul lago d’Iseo, l’isola lacustre più grande d’Italia e tra le più estese d’Europa.
