VILLASANTA – Si trova in zona Sant’Alessandro. E si aggiunge agli altri 5 impianti di pescaggio di acque potabili presenti a Villasanta. E’ stato inaugurato questa mattina il nuovo pozzo di via Leonardo da Vinci tanto atteso quanto strategico per assicurare la disponibilità idrica anche d’estate quando aumenta il caldo e di conseguenza salgono anche i consumi. Lo ha costruito BrianzAcque, che ha preso in carico la gestione del ramo acquedottistico del Comune alle porte di Monza solo nel 2018, ultimo tassello di un lungo processo di aggregazione grazie al quale la società è diventata a tutti gli effetti gestore unico del servizio idrico integrato nell’ambito di Monza e Brianza. Il manufatto era stato solo perforato. Un’opera incompiuta, che il settore acquedotto di BrianzAcque ha completato realizzando le opere murarie, idrauliche ed elettromeccaniche per garantirne il funzionamento a regime. Attualmente, il pozzo di via Da Vinci non è ancora collegato alla rete pubblica perché in attesa del nullaosta da parte dell’ATS di riferimento, ma si tratta di una questione di giorni. Una volta entrato “in servizio”, garantirà il recupero di una portata utile pari a 20 litri al secondo.
Ha evidenziato il presidente e amministratore delegato di BrianzAcque, Enrico Boerci: “Questa nuova struttura di pescaggio delle acque si inserisce a pieno titolo nel novero delle opere realizzate nell’ambito di una gestione dell’acqua complessiva per far fronte ad eventi meteorologici estremi e di segno opposto quali piogge violente e siccità. In questo senso, il pozzo rappresenta una che consentirà a Villasanta di aumentare la disponibilità di acqua potabile sul territorio comunale mettendola al riparo da rischi in caso di future potenziali ondate di penuria di pioggia e di caldo eccessivo”.
Ha sottolineato, il vicesindaco Gabriella Garatti: “Al momento, a Villasanta sono attivi cinque pozzi in esercizio nelle vie Cavour, Manzoni (zona alpini e zona scuole), via Risorgimento e via Sauro. La loro attività permette di sollevare 60 litri al secondo e un volume idrico totale pari a 1 657 405 3. Proprio una relazione di BrianzAcque evidenzia che “dall’analisi dei fabbisogni idrici teorici dell’intero comune, l’attuale portata sollevata dai pozzi non risulterebbe sufficiente nei periodi estivi di maggiore richiesta determinando un deficit idrico pari a 19 litri al secondo”. Da questi numeri si comprende che l’attivazione di questo pozzo in via Da Vinci, con la sua capacità di 20 litri al secondo, costituisce un sopporto determinante. L’intervento si aggiunge, sul territorio, a quello importante che Brianzacque ha avviato di recente per il potenziamento della rete fognaria dell’area di Via Sauro: un utile strumento di contrasto per allagamenti e disfunzioni”.
L’intervento, iter procedurale a parte, è durato poco più di 7 mesi, esattamente dal 24 ottobre a martedì 6 giugno. Il costo finale dell’opera è di 491 mila euro, di cui 186 mila sostenuti grazie alla concessione di un finanziamento pubblico legata all’ordinanza 906 della Presidenza dei Ministri per interventi di protezione civile contro il deficit idrico.
Spiega l’ingegner Ludovico Mariani, direttore area tecnica BrianzAcque: “Siamo molto soddisfatti per il completamento di quest’opera, ferma da anni alla fase iniziale del perforo, che siamo riusciti a sbloccare grazie non solo all’impegno dei nostri tecnici del settore acquedotto, ma anche al tempestivo supporto dell’amministrazione comunale ed alla disponibilità dei funzionari provinciali che hanno rapidamente approvato le nostre richieste di regolarizzazione del pozzo escavato di rilascio della concessione idrica. Il risultato è stato raggiunto in meno di un anno dall’inizio della progettazione delle opere di completamento, quindi in tempi record rispetto agli standard per questo tipo di opere. Il nuovo impianto è stato dotato di tutti gli accessori tecnologici per garantirne un funzionamento ottimale in termini energetici, di controllo a distanza e di garanzia della qualità dell’acqua immessa in rete”.
Oltre al nuovo pozzo, BrianzAcque negli anni scorsi ha realizzato 3 interconnessioni sull’acquedotto comunale : 2 da Monza (in via Lecco e in via Sant’Anastasia) e 1 da Biassono che servono a garantire la disponibilità di acqua soprattutto in periodo estivo e quando l’approvvigionamento di risorsa idrica è maggiore. Grazie all’impegno sempre più consistente nella realizzazione di interconnessioni sul territorio, nell’ultimo anno si è potuto garantire un 27,7% in più di volume d’acqua alla popolazione locale. La nuova dorsale di adduzione da sud, proveniente da Concorezzo, attualmente in progetto, consentirà di incrementare ulteriormente la disponibilità idrica dell’acquedotto comunale, aumentandone il livello di affidabilità e sicurezza anche in occasione di guasti o interventi manutentivi su pozzi in esercizio.
