MONZA-VERONA 2-0
Monza (3-5-2): Di Gregorio, Santos, Caldirola, Izzo, Ciurria, Rovella, Sensi, Augusto, Pessina, Caprari, Mota. All.: Palladino.
Verona (3-5-2): Montipò, Tameze, Magnani, Gunter, Faraoni, Hongla, Veloso, Lazovic, Kallon, Depaoli, Henry. All.: Bocchetti.
MONZA – Il Monza non spreca l’occasione. Contro il Verona che chiude la classifica generale conquista tre punti d’oro. Approfitta dei pareggi delle inseguitrici e torna alla vittotria migliorando sensibilmente la sua posizione in graduatoria. Ora ha 7 lunghezze di margine sulla zona retrocessione.
I brianzoli vanno già vicini al vantaggio in due occasione nel giro di pochi secondi. Al 1′ una bella incursione di Ciurria viene finalizzata da Caprari. Tiro rimpallato dalla difesa, si avventa Pessina che tenta la rovesciata, ma la retroguardia dei veneti riesce a liberare.
Al 4′ il brivido per la tifoseria: Izzo ferma fallosamente Kallone a un passo dall’area di rigore. E’ solo calcio di punizione fortunatamente.
Dopo le due fiammate iniziali la partita regala meno emozioni. Tanta buona volontà da entrambe le parti, ma niente rischi per i due portieri. Iniziativa un po’ più nelle mani dei veronesi, ma dalla metà del primo tempo il Monza riprende a macinare gioco. In evidenza, soprattutto, Carlos Augusto.
Al 27′ spunta già un cartellino rosso: è per Magnani, che ferma Mota lanciato a rete. L’arbitro Cosso viene chiamato dal Var, riguardando le immagini non ha alcun dubbio a decretare l’espulsione.
La superiorità numerica, però, non dà vantaggi al Monza nell’immediato. Per vedere una conclusione degna di nota bisogna attendere il 36′, tiro di Pessina deviato in angolo.
Nella ripresa i biancorossi partono forte. L’incornata di Caprari al 47′, su cross di Rovella, non inquadra però lo specchio della porta. Al 50′ ancora in evidenza Pessina e Mota, ma la difesa riesce a liberare, forse anche grazie a un braccio di troppo.
E’ però un Monza più determinato, che cerca a tutti i costi la via del gol. Al 53′ l’occasione è ghiotta, ma Mota sbaglia tutto davanti al portiere. Un minuto più tardi bella conclusione di Caprari, ma Montipò neutralizza.
Al 63′ Palladino spedisce in campo Petagna e Antov al posto di Caprari e Marlon. Il gol arriva finalmente al 68′. A sbloccare il risultato è Carlos Augusto con un bolide imparabile per Montipò dopo un pregevole assist di Ciurria.
Ottenuto il vantaggio, il Monza vuole blindare il risultato. Al 75′ è Mota a sfiorare il raddoppio con un bel destro che manca di poco il bersaglio.
L’insistenza del Monza viene infine premiata al 90′: Petagna semina il panico in area e serve un pallone d’oro a Colpani, che da due passi non fallisce.
Nela partita c’è gloria anche per Di Gregorio: al 92′ è bravo a distendersi e a negare la gioia del gol a Terracciano.
Il Monza tornerà in campo giovedì 10: all’Olimpico contro la Lazio alle 20.45. Ci sarà da soffrire.
