ZOGNO – Ritrovato vivo nella mattinata di ieri, lunedì 19 settembre, l’uomo di 33 anni disperso da domenica. Aveva trovato riparo in un capanno della zona. Le ricerche, che sono andate avanti per tutta la notte nelle zone primarie, sono terminate.
Impegnati ieri una quarantina di soccorritori del Cnsas, una ventina anche oggi, accanto al Sagf – Soccorso alpino Guardia di finanza, Carabinieri, Vigili del fuoco e Protezione civile.
Le ricerche erano iniziate nel tardo pomeriggio di domenica. L’uomo si era perso nei boschi tra Zogno e Sorisole. Le ricerche sono proseguite per tutta la notte. Con gli elicotteri di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza sono stati fatti diversi sorvoli notturni alla ricerca del segnale luminoso del telefono. Da Milano è stato portato con l’elicottero il sistema IMSI Catcher: due tecnici della Guardia di Finanza, con gli operatori del CNSAS, hanno cercato di individuare il ragazzo o almeno ristringere l’area di ricerca tramite l’apparecchio telefonico.
Ieri mattina, dopo tanti sforzi, finalmente la buona notizia del ritrovamento dell’uomo in buona salute.
