LIMONE SUL GARDA – E’ stato ritrovato dai Volontari del Garda il corpo senza vita di Aran Chada, il turista inglese di 51 anni che era annegato nelle acque del lago il 22 luglio nel tentativo di salvare il figlio.
L’inglese era in vacanza in Italia con la famiglia. Il 22 luglio una gita in barca con la famiglia. Quando ha visto in difficoltà nell’acqua il figlio di 14 anni, non ha esitato a tuffarsi in suo soccorso. Purtroppo l’inglese, dopo essere momentaneamente riemerso, è sparito nel nulla.
Una volta dato l’allarme sul posto erano arrivati i soccorritori con un grande spiegamento di forze: Vigili del Fuoco, con il Nucleo Sommozzatori, i Volontari del Garda, la Guardia Costiera. Ogni tentativo di ricerca, purtroppo, si era rivelato vano.
Ora, a distanza di tre settimane, la novità: i Volontari del Garda, grazie a strumentazioni di alto livello per la ricerca di profondità, sono riusciti a identificare il corpo dello straniero su un fondale. Era all’incirca nello stesso punto in cui era annegato, a 316 metri di profondità. Il corpo recuperato dai sommozzatori verrà presto restituito alla famiglia.
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