Nei giorni scorsi un papà si è presentato dai Carabinieri di Meda per sporgere la denuncia del furto della bicicletta del figlio 15enne raccontando che, quella era stata portata via dalla rastrelliera del liceo mentre il ragazzo era in classe. Al termine dell’esposizione dei fatti l’uomo ha aggiunto anche che aveva notato una bicicletta, pressoché identica a quella rubata, in vendita a 350 euro sulla pagina e-commerce di Facebook.
È stato quindi contattato il venditore e, concordato l’acquisto, è stato fissato un incontro presso l’Esselunga di Lissone nel tardo pomeriggio.
I militari, come già fatto in casi analoghi accaduti nei mesi scorsi, si sono vestiti dei panni borghesi e si sono presentati all’appuntamento. Verso le 18.45, è stato notato un ragazzo con una bicicletta spinta a mano che si guardava intorno come se stesse cercando qualcuno, l’acquirente.
I Carabinieri si sono quindi avvicinati al giovane adolescente e, svelatisi, lo hanno bloccato. Poi, riconosciuta nella bicicletta che aveva al seguito proprio quella che era stata rubata, lo hanno accompagnato in caserma per l’identificazione dalla quale il 14enne di Seregno è risultato già essere noto all’Arma per una precedente rapina.
Al termine degli accertamenti il 14enne è stato denunciato in stato di libertà per ricettazione ed è stato riaffidato ai genitori mentre la bicicletta recuperata è stata restituita al legittimo proprietario.