MILANO – Alle prime luci di venerdì 11, nei Comuni di Milano, Cinisello Balsamo (Milano), San Donato Milanese (Milano) e Capizzone (Bergamo), i Carabinieri del Comando Provinciale di Milano, col supporto dei Comandi Arma competenti per territorio, hanno dato esecuzione a sei decreti di perquisizione personale e domiciliare, emessi dalle Procure della Repubblica presso il Tribunale Ordinario e per i Minorenni di Milano, nei confronti di 5 maggiorenni (2 italiani, 1 marocchino, 1 ucraino ed 1 rumeno, tutti di età compresa tra i 20 ed i 26 anni) ed 1 minorenne (un italiano di 17 anni), in quanto indagati, a vario titolo, di rissa aggravata.
I provvedimenti scaturiscono dalle tempestive attività investigative condotte dalla Compagnia Carabinieri Milano Duomo, sotto il coordinamento delle competenti autorità giudiziarie, a seguito della rissa avvenuta nella notte del 30 Gennaio in via Lecco a Milano.
L’evento, ripreso anche in un video diffuso in rete attraverso la pagina Instagram @milanobelladadio, aveva visto coinvolti una decina di giovani i quali si erano fronteggiati con calci e pugni utilizzando, tra l’altro, cocci di bottiglia e coltelli con il chiaro fine di offendere e procurare lesioni.
Nell’immediatezza, infatti, due giovani, oggi tra quelli indagati, erano stati soccorsi da personale sanitario del 118 e trasportati in codice verde presso l’ospedale Fatebenefratelli per ferite lacero contuse e politrauma.