POMPEI – Un pizzaiolo bestemmiava troppo prima di iniziare la serata lavorativa, il collega ha risolto il problema a modo suo: ha afferrato un coltello da cucina e lo ha colpito alla gola. L’aggressore si trova ora nel carcere di Poggioreale, mentre la vittima è in prognosi riservata in ospedale.
La violenta aggressione è avvenuta nella serata di sabato. Il locale non era ancora aperto al pubblico, i due pizzaioli erano intenti a preparare tutto prima di ricevere i primi clienti. Uno dei due, 35 anni, tra un lavoro e l’altro, si è lasciato però andare a una serie di imprecazioni e di bestemmie per motivi imprecisati. L’altro, 22 anni, non sopportando quelle bestemmie, invece di invitarlo a stare zitto o ad usare un linguaggio più rispettoso, ha afferrato il coltello e lo ha colpito da dietro alla gola.
Dopo la coltellata il giovane si è rinchiuso nello spogliatoio. Soltanto dopo una lunga opera di convincimento i poliziotti sono riusciti a convincerlo ad aprire e a consegnarsi alla giustizia. Per lui si sono aperte le porte del carcere.
Il collega è stato trasportato in codice rosso all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia e subito sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Ora è in prognosi riservata ed è tuttora in gravi condizioni.