La reale portata della variante Omicron è ancora tutta da scoprire, ma l’Iss (Istituto superiore di sanità) ha una certezza: tra gli over 80 si registrano decessi in quantità 45 volte superiori tra i no vax rispetto a chi ha già fatto la terza dose.
L’Istituto Superiore di Sanità cita anche alcuni numeri. Riguardano il periodo compreso tra il 22 ottobre e il 23 novembre. Ebbene, tra i no vax sono stati registrati 153 decessi ogni 100 mila casi. Si tratta di un dato 8 volte maggiore rispetto a chi ha completato il ciclo vaccinale con la seconda dose (18 casi ogni 100 mila abitanti), ma addirittura 45 volte superiore rispetto a chi ha ricevuto anche la terza somministrazione (3 decessi ogni 100 mila abitanti).