SEREGNO – Ha chiamato i Carabinieri perché nel suo locale era presente una donna ubriaca che molestava i clienti. Il titolare della birreria è però finito anche lui nei guai: multato perché la donna era senza Green Pass e lui non si era preoccupato di fare le verifiche all’ingresso.
E’ accaduto nella notte tra giovedì e venerdì. Verso le 2 un equipaggio della Sezione Radiomobile della Compagnia di Seregno è intervenuto presso una nota birreria di zona poiché una donna ubriaca stava molestando i clienti e continuava a richiedere ulteriori boccali di birra.
Su richiesta di intervento pervenuta direttamente del gestore i militari si sono recati al locale e hanno constatato che la donna, una 52enne residente a Milano, in evidente stato di alterazione psico-fisica da abuso di sostanze alcoliche, era seduta a un tavolo all’interno del locale intenta a consumare patatine e birra. Sul posto i militari hanno altresì fatto sopraggiungere anche i sanitari del “118” per gli accertamenti del caso e l’eventuale trasporto in ospedale, poi rifiutato dalla donna.
Al termine dell’intervento, prima di farla allontanare dal locale, accertato che la cliente non era in possesso della “certificazione verde”, alla donna e al gestore del locale sono state contestate le violazioni di cui al d.l. 52/2021 relative alle prescrizioni per l’accesso ai servizi di ristorazione per il consumo al tavolo al chiuso e all’obbligo della verifica del rispetto delle prescrizioni. Sono state elevate le previste sanzioni amministrative da 400 euro. Il locale è stato altresì segnalato all’autorità amministrativa.