BARLASSINA – Doveva semplicemente riferire ai Carabinieri riguardo a fatti che non lo vedono in alcun modo protagonista. Un imprenditore di 49 anni residente a Barlassina, però, è finito nei guai: i militari, facendo accertamenti, hanno infatti scoperto che si trattava di un furbetto del reddito di cittadinanza.
E’ accaduto in caserma a Seveso. L’uomo era lì per altre vicende, ma mentre raccontava agli uomini dell’Arma ciò che sapeva riguardo ad altre questioni, sono stati compiuti accertamenti sul suo conto. L’uomo, pregiudicato per reati contro la persona e il patrimonio, aveva intestate quale amministratore unico ben tre ditte attive nel campo dell’edilizia con capitali sociali di oltre 150 mila euro. Aveva però richiesto e ottenuto dal mese di maggio 2019 il reddito di cittadinanza per un importo mensile di 520 euro, omettendo di comunicare e aggiornare dati dovuti al fine di continuare a percepire indebitamente il beneficio in parola.
Nei suoi confronti è immediatamente scattata la denuncia.