SEREGNO – Sei aree cani da riqualificare completamente, altre quattro da realizzare ex novo: Seregno si sta trasformando sempre di più nella città amica degli animali, con un’attenzione particolare per le famiglie che accolgono in casa un amico a quattro zampe e hanno la necessità di trovare uno spazio adeguato vicino a casa per i suoi momenti di gioco all’aria aperta. Proprio nei giorni scorsi l’amministrazione comunale ha provveduto ad affidare l’incarico alla cooperativa sociale “Solaris” di Triuggio. Aveva partecipato alla procedura negoziata a inviti, aggiudicandosi i lavori in virtù del maggiore ribasso praticato: esattamente il 22,75 per cento.
Secondo il progetto predisposto dai tecnici degli uffici comunali, occorrerà rifare completamente le aree di sgambamento per cani attualmente presenti sul territorio cittadino: sono nel parco di Reggio, al parco “Caduti di Nassiriya” (via Carroccio/Parini), al parco “Meroni” (via Calamandrei/Nenni), al parco “Giovanni Paolo II” (via Stoppani/San Vitale), al parco “2 Giugno” alla Porada e al parco “Falcone e Borsellino” nel quartiere San Carlo. In quest’ultimo caso, invece della completa riqualificazione dell’area esistente, si provvederà a ricollocare l’area cani in un altro spazio verde individuato in via Platone.
Il progetto, al contempo, prevede anche la realizzazione di nuove aree cani in quartieri che al momento sono sprovvisti e costringono i proprietari degli animali a spostarsi in auto per cercare gli spazi attrezzati. Ecco dunque che nuove aree per lo sgambamento sorgeranno al parco “Dosso” (a San Salvatore), in via Monti/Parigi, al parco “Crocione” e nell’area verde di via Luini.
Grazie a questo intervento diventano davvero importanti anche i dati relative alle aree cani in città. Attualmente occupano una già significativa superficie di 8.614 metri quadrati: in seguito all’intervento sarà più che raddoppiata. Si potrà infatti contare complessivamente su 21.938 metri quadrati dedicati agli animali. L’amministrazione comunale, per l’intero progetto, ha messo a disposizione 280mila euro.