DESIO – Nei giorni scorsi una delegazione proveniente dalla città di Gijón nelle Asturie a nord della Spagna, si è recata in visita presso la sede di Gelsia Ambiente a Desio con l’intento di capire il sistema di raccolta differenziata con l’innovativo sacco blu Rfid e le modalità di funzionamento dei distributori automatici di sacchi diffusi sul territorio. L’obiettivo è quello di poter esportare il modello come test pilota all’interno del progetto europeo Winpol.
La delegazione, accolta dal direttore generale di Gelsia Ambiente, Renato Pennacchia, e dai responsabili tecnici della società ha visionato i mezzi atti alla raccolta e alla lettura dei tag Rfid e, al sistema che permette l’erogazione automatica dei sacchi dagli 80 distributori collegati in rete e presenti sul territorio brianzolo.
La delegazione comprendeva il Presidente e tre tecnici della società Emulsa, società pubblica di raccolta rifiuti della città Gijon, oltre a un dirigente dell’area economia circolare e due tecnici dell’Agenzia Catalana dei rifiuti, ovvero il massimo organismo pubblico regolatorio spagnolo con un’esperienza pluriennale nell’innovazione in tema di raccolta rifiuti, e che ogni anno svolge attività di ricerca, formazione ai Comuni, ed eroga finanziamenti per l’innovazione soprattutto nel tema del miglioramento delle raccolte differenziate.
Il sacco blu, che già è stato oggetto di diversi riconoscimenti nazionali e internazionali, ha portato a risultati oggettivamente vincenti sia a livello di produzione di rifiuto secco indifferenziato (diminuito in media del 40%), che di percentuale di raccolta differenziata, impennatasi in media del 10% sui comuni in cui è stato introdotto.