CESANO MADERNO – Si chiamerà “Luci sorridenti” lo sportello di prossimità che aprirà a breve negli spazi al piano terra di Palazzo Arese Jacini. Una sede, quella del Comune, che richiama immediatamente il forte impegno dell’amministrazione comunale, co-protagonista dell’iniziativa accanto alle associazioni del Terzo Settore che hanno già aderito: Lions Club, Circolo Acli “Franco Buratto” e Auser. Il progetto è stato presentato durante la Commissione Servizi alla Persona. Presenti, tra gli altri, oltre alla Presidente Elisa Zanellato, gli assessori Simona Buraschi e Paolo Alberto Vaghi, e i rappresentati delle Associazioni: il Presidente dei Lions Mario Donghi e la referente del progetto Federica Iorno, Rosanna Buratto per il Circolo Acli, Mario Nocito per i volontari dell’Auser.
L’iniziativa nasce da una mozione presentata dal consigliere Giuseppe Casalaspro, mirata all’apertura di uno sportello informativo dedicato al tema della mediazione e conciliazione, poi emendata dai gruppi di maggioranza per ampliarne i contenuti ed estenderli al tema della prossimità e del sostegno alle persone in difficoltà, che hanno bisogno di prime informazioni sulla rete di servizi di aiuto presenti sul territorio. Approvato l’emendamento, ci si è messi al lavoro, con l’obiettivo di coinvolgere le realtà del volontariato, trovando la preziosa disponibilità a collaborare di Lions, Acli e Auser. Sono già in corso ulteriori contatti, in particolare con l’Ordine degli Avvocati di Monza, per prevedere un servizio aggiuntivo di primo orientamento legale e di informazione su procedure di conciliazione e mediazione, fornite in modo volontario e con le garanzie professionali e deontologiche dell’Ordine, che potrebbe attivarsi a breve.
Il progetto è stato portato avanti attraverso il costante confronto con i Servizi sociali del Comune. Proprio la sinergia tra l’amministrazione e il Terzo Settore è la cifra che caratterizza questa iniziativa, aperta anche ad altre associazioni, che vorranno rispondere alle prossime manifestazioni di interesse del Comune e metteranno in campo le loro esperienze nei settori di loro competenza.
I destinatari del progetto “Luci sorridenti” sono i soggetti fragili, donne, giovani, uomini, anziani e persone sole, residenti e non nel Comune di Cesano Maderno. L’attività dello sportello consiste nel primo ascolto del bisogno e nell’orientamento degli utenti ai servizi della Pubblica Amministrazione e del Terzo Settore.
Tutte le persone presenti allo sportello saranno professionisti qualificati di vari settori con esperienza pluriennale e volontari altamente qualificati e formati. Il servizio sarà organizzato su tutta la settimana, dal lunedì al sabato:
– da lunedì a giovedì, dalle 9 alle 11, i volontari dell’Auser svolgeranno servizio di segreteria, rispondendo alle richieste telefoniche che arriveranno allo sportello, informando su orari e appuntamenti;
– nella mattinata di venerdì, dalle 9 alle 11, i volontari del Lions Club, previo appuntamento, offriranno un servizio informativo personalizzato sui servizi che garantiscono una tutela e un’assistenza per soggetti vittime di violenza, così come sulla nomina del tutore, del curatore o dell’amministratore di sostegno e sul gratuito patrocinio;
– il Circolo Acli “Franco Buratto”, nella mattinata del sabato, dalle 10 alle 12, offrirà una serie di informazioni e consulenze su aspetti economici e non che possono interessare le persone con disabilità (agevolazioni fiscali o lavorative, barriere architettoniche, diritto allo studio, politiche sociali) e supporto alle famiglie con assistenti domiciliari (badanti, colf, baby sitter).
Si tratta di un’iniziativa nuova ed inedita. È stato previsto un periodo di lavoro di un anno, fino a dicembre 2022, una fase sperimentale che servirà a mettere a punto il progetto ed eventualmente ad ampliarlo ed implementarlo a seconda delle esigenze e delle disponibilità che emergeranno.
La scelta dei locali, sul lato sinistro del cortile di Palazzo Arese Jacini, è stata studiata per garantire accessibilità, riconoscibilità da parte dei cittadini, la privacy richiesta dalla delicatezza dei temi, un ambiente gradevole dove essere accolti. La vicinanza con i Servizi Sociali consentirà anche di orientare immediatamente gli utenti che hanno bisogno degli uffici comunali oppure, al contrario, che vi si rivolgono avendo invece necessità di informazioni che può dare lo sportello di prossimità.
“Questo sportello – spiega l’assessore all’Inclusione e Coesione sociale e alle Politiche sulla Famiglia, Simona Buraschi – rappresenta un modello moderno di co-progettazione tra le Associazioni del welfare e l’amministrazione. Il raccordo con i Servizi sociali è importante: sarà creato un tavolo di lavoro per un confronto costruttivo e costante. Ci sono tante necessità nella nostra città: il fatto di essere presenti, con uno spazio dedicato, ci aiuta ad essere più vicini ai cittadini ed in particolare a chi è in difficoltà. I servizi sul territorio ci sono, ma spesso le persone non lo sanno e non hanno nessuno che dia loro informazioni. Lo sportello “Luci sorridenti” è un anello di congiunzione tra le famiglie e la rete dei servizi di aiuto. Ringrazio le associazioni che si sono messe in gioco e ci hanno offerto il loro prezioso contributo”.
“Vorrei sottolineare – afferma l’assessore ai Servizi alla Persona, Paolo Alberto Vaghi – il passo epocale che questa iniziativa comporta: abbiamo sempre lavorato con le Associazioni, che ringraziamo, attraverso i contributi, qui invece parliamo di co-progettazione, è un nuovo modo di intendere le relazioni con gli enti del Terzo Settore. Grazie alle realtà che si sono fatte avanti vogliamo sperimentare questo sportello di prossimità, presente all’interno della struttura comunale, dove i volontari si relazioneranno in modo costante con gli uffici. In futuro il tema della sussidiarietà si svolgerà sempre più nella co-progettazione e sono molto soddisfatto che nella nostra città stiamo sperimentando questo metodo nuovo, sviluppando un progetto innovativo che sarà di grande aiuto alla Comunità”.