SEREGNO – La Cooperativa Controluce lascia il cinema “Roma”. Una delle sale cinematografiche storiche del territorio brianzolo, una delle due presenti sul territorio cittadino (l’altra è il “San Rocco”), punto di riferimento per molte famiglie e per diverse generazioni.
Ad annunciarlo è la stessa cooperativa, che ha inviato una nota alla stampa per dare notizia di questa decisione che non dev’essere stata affatto semplice: “E’ con sommo dispiacere – si legge nella nota – che Controluce Società Cooperativa comunica la cessazione dell’attività cinematografica del Cinema Roma dopo quasi 40 anni in cui abbiamo visto più di una generazione passare dal numero 14 di via Umberto I”.
Nelle parole dei responsabili si nota tutto il rammarico per questo passo che, dopo valutazioni, si sono sentiti in dovere di compiere: “Alcuni dei nostri affezionati spettatori di oggi (anzi, ieri…) non erano ancora nati quando per la prima volta proiettammo un film, allora rigorosamente in pellicola. Siamo riusciti a sopravvivere all’avvento delle tv commerciali, al VHS prima e al DVD poi, ai multiplex dei centri commerciali e alla pirateria di internet. Siamo convinti che potremmo resistere anche alle piattaforme di streaming e alle conseguenze che la pandemia ha provocato nelle abitudini sociali e culturali di tutti noi”.
A determinare la conclusione dell’esperienza cinematografica negli spazi di via Umberto I sono proprio le condizioni della struttura: “Non sono più idonee accogliere i nostri spettatori in piena sicurezza – spiegano i responsabili -. La proprietà ha annunciato l’intenzione di presentare un progetto di ristrutturazione conforme alle disposizioni di legge ma ad oggi non siamo a conoscenza né dei contenuti né della tempistica di tale progetto”.
Al momento, insomma, non ci sono le condizioni per proseguire l’esperienza cinematografica. Difficile stabilire se si tratta di un addio o di un arrivederci. Il destino della struttura è nelle mani della proprietà. Oggi come oggi il gestore non se la sente di proseguire in queste condizioni. In futuro, chissà.
“Ci auguriamo solo che le luci del Cinema Roma non vengano spente per sempre – commentano dalla Cooperativa Controluce -, indipendentemente da chi si prenderà in carico la gestione della futura struttura. Ovviamente noi siamo più che disponibili a continuare ad occuparcene, la passione e la dedizione con cui ci abbiamo lavorato in tutti questi anni dovrebbero bastare a fugare ogni dubbio. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno supportato in questi anni, enti, associazioni, cittadini, sperando che sia un arrivederci e non un addio”.
Il saluto, però, la Cooperativa Controluce non vuole essere solo cartaceo e solo attraverso la stampa: per domenica 26 settembre è stata prevista una giornata ricca di attività, con lo scopo di incontrare tutte quelle persone che, negli anni, sono state vicine all’attività del cinema “Roma”. Un momento che vuole essere di festa, ma che sarà anche carico di nostalgia.