BUSTO ARSIZIO – Era circa l’una e trenta della notte tra venerdì e sabato quando la Volante del Commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio (Varese) che transitava in corso Sempione, direttrice lungo la quale si registra la presenza notturna di qualche prostituta, ha notato la manovra sospetta di un’utilitaria che, alla vista della pattuglia, è svoltata improvvisamente in una via laterale.
A quel punto gli agenti hanno intimato all’autista di fermarsi ma quello, al contrario, ha accelerato imboccando una strada sterrata, fermandosi improvvisamente e facendo scendere due donne di colore in abiti succinti che hanno cercato di allontanarsi nella vicina area boschiva. I poliziotti hanno però bloccato l’autista, un italiano di 45 anni, e raggiunto le due donne, entrambe di nazionalità nigeriana.
E’ stato subito chiaro, perché ammesso dallo stesso autista e confermato dai messaggi e dalle chat presenti sul suo cellulare, che l’uomo, non occasionalmente e come stava facendo anche in quella circostanza, si presta ad accompagnare donne che si prostituiscono sul Sempione dal luogo di lavoro alla stazione ferroviaria e viceversa.
Per l’italiano è scattata la denuncia per favoreggiamento della prostituzione mentre la posizione nel territorio nazionale delle nigeriane, richiedenti la protezione internazionale e domiciliate in altre città, sarà approfondita.