BESANA IN BRIANZA – Dall’alto delle colline della Brianza si vede un futuro roseo. Questo, almeno, dalle finestre della Oversonic Robotics Srl, che in seguito all’aumento di capitale lancia la sfida al futuro. Il programma è ambizioso, ma anche all’altezza dell’alto livello raggiunto da questa realtà futuristica made in Brianza: si tratta della creazione di “umanoidi”. O, tradotto per tutti, di robot in grado di affiancare (per molti versi anche di sostituire) l’uomo nei lavori pericolosi e faticosi, ma anche capaci di collaborare nell’ambito dell’accoglienza e dell’assistenza agli utenti (con particolare riferimento all’ambito sociale), raccogliendo, memorizzando e processando i dati raccolti.
Qui, insomma, si lavora per il futuro, dando vita a progetti che la maggior parte di noi non sarebbe nemmeno in grado di immaginare. La società, fondata nel 2020 da Fabio Puglia e Paolo Denti, dopo un solo anno di attività sul fronte della ricerca e della prototipazione, ha attirato lo sguardo degli investitori che hanno deciso di fornire una bella iniezione di capitali per lo sviluppo del piano industriale 2021-2026.
Dapprima l’ingresso di “angel investor” di livello internazionale, con standard adeguati anche dal punto di vista tecnologico e progettuale. Ora ecco l’arrivo di Fintel, la finanziaria della famiglia Bulgarelli, conquistata dal progetto a tal punto da entrare nella società con una quota del 33 per cento. Non solo soldi: Claudio e Rossana Bulgarelli sono entrati anche nel consiglio di amministrazione. Puglia e Denti, soci fondatori, rimarranno rispettivamente presidente e amministratore delegato.
“Sono estremamente soddisfatto – commenta Puglia – adesso il sogno di sta trasformando in realtà. I nuovi capitali ci consentiranno di commercializzare il nostro robot umanoide cognitivo, un prodotto industriale realmente adattabile alle esigenze del mercato: l’opportunità, in particolare, è quella di offrire alle imprese un robot in grado di affiancare l’uomo nei lavori più faticosi, tanto nell’industria quanto ad esempio in ambito medicale”.
“Ora ci vorranno cinque mesi per trasformare il prototipo in prodotto finito commercializzabile – afferma Denti, l’amministratore delegato -. L’obiettivo è quello di affrontare il mercato a partire dal 2022. Abbiamo un team di persone molto preparate per affrontare questa sfida e, soprattutto, ora la squadra si completa con l’ingresso della famiglia Bulgarelli”.
Da parte sua Claudio Bulgarelli non nasconde la sua soddisfazione: “Si tratta di un passo importante per la nostra società che, da sempre, è attenta all’innovazione tecnologica applicata ai prodotti industriali e ai processi produttivi e si pone l’obiettivo di stimolare lo sviluppo di realtà industriali italiane operanti in settori globali”.
