LENTATE SUL SEVESO – Ha rapinato un bar ma, nel tentativo di fuga, è rimasto appiedato perché senza benzina. Il rapinatore, un 37enne residente in città, ha avuto una reazione inaspettata: ha telefonato alla mamma per essere portato in caserma dai Carabinieri, dove ha raccontato quanto aveva combinato.
E’ accaduto alle 13.45 di venerdì. L’uomo, celibe, tossicodipendente, pregiudicato per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, ha messo a segno una rapina presso il bar “Sporting” di via Luigi Cadorna: armato di coltello, è riuscito a impossessarsi del registratore di cassa. Poi la fuga con la sua Audi A3, ma è rimasto in strada perché senza benzina.
Arrivato in caserma dopo la telefonata della mamma, ha confessato ai Carabinieri di avere rapinato il bar. I militari, tuttavia, sono riusciti ad attribuire al reo-confesso anche i altri due episodi delittuosi sui quali erano in corso due attività d’indagine: l’apposizione di scritto anonimo con minacce all’ingresso del condominio di via Roma, evento avvenuto il 17 lug 2021; il furto con destrezza di un blocchetto di 60 gratta e vinci per un valore commerciale di 300 euro, avvenuto il 24 luglio al bar tabacchi di Lentate sul s.S. via Vittorio Veneto;
Al termine degli accertamenti l’uomo è stato denunciato per rapina aggravata, minaccia e furto con destrezza. Il registratore di cassa, gettato via e poi fatto ritrovare in un cortile di una vicina ditta, è stato riconsegnato all’esercente.