CESANO MADERNO – “Va bene, se ci sono gli indizi, allora non posso farci nulla!”. Ha pronunciato questa frase davanti ai Carabinieri, con rassegnazione, il rapinatore del Compro Oro di Cesano Maderno. Si tratta di un sevesino di 61 anni, di origini campane, già in carcere per la tentata rapina il 6 aprile all’Oro Cash, sempre a Cesano Maderno.
Grazie all’attività di indagine i Carabinieri hanno scoperto che si tratta dello stesso rapinatore che il 10 dicembre 2020 e il 3 aprile 2021 aveva “ripulito” le casse dell’Iperal di Barlassina, portando via rispettivamente 1.000 e 1.500 euro.
In entrambe le occasioni l’uomo (separato, disoccupato, pregiudicato per reati in materia di sostanze stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale, contro il patrimonio e porto illegale di oggetti atti ad offendere) aveva sfruttato la mascherina chirurgica per celare il proprio volto e, con determinazione, aveva aggredito le cassiere del negozio minacciandole con una pistola a tamburo per poi darsi alla fuga facendo perdere le proprie tracce.
Ieri mattina, nella circostanza della notifica del nuovo provvedimento restrittivo, dopo una prima fase di finta sorpresa e incredulità, l’indagato si è infine rassegnato.