SEVESO – Prima il dovere, poi il regolamento di conti. Il centrosinistra e il Movimento 5 Stelle chiedono la convocazione urgente di un ultimo Consiglio comunale, malgrado le dimissioni del sindaco Luca Allievi (Lega) per discutere dei sottopassi e dell’idea di chiudere il passaggi a livello di via Montello/Dante nel quartiere di San Pietro Martire.
Tema irrisolto a Seveso quello dell’attraversamento ferroviario. Se ne parla ormai da decenni, senza arrivare a una soluzione, malgrado un memorandum quotidiano: ovvero la lunga coda degli automobilisti, bloccati ai cinque passaggi a livello della città, che strombazzano per la lunga attesa.
“Le dimissioni del sindaco – spiegano i consiglieri Anita Argiuolo ed Ersilia Cappelletti (Partito Democratico), l’ex sindaco Paolo Butti (Gruppo Paolo Butti) e Antonio Cantore (Movimento 5 Stelle) – hanno anche interrotto l’iter di presentazione delle proposte sottoscritte in commissione rischiando quindi che nessun parere arrivasse dal Comune di Seveso nelle conferenze di Servizi convocate da Regione Lombardia per i prossimi 23 e 30 luglio su tali opere. Per questo motivo abbiamo richiesto un Consiglio comunale urgente in modo che il parere del Comune di Seveso possa essere approvato e trasmesso in Regione per tempo”.
Proprio qualcuno all’interno della maggioranza riconduce a questo problema dell’attraversamento ferroviario, e alla probabile chiusura del passaggio a livello di San Pietro Martire tra via Montello e via Dante, la scelta della maggioranza di interrompere il percorso amministrativo pur di non approvare la delibera.
Il centrosinistra, invece, ritiene che questo argomento sia da affrontare prima che sia troppo tardi. “Numerose sono le segnalazioni e le richieste che esprimeremo in consiglio – affermano gli esponenti della minoranza – già condivise in commissione Territorio. In particolare chiederemo che venga approvata una proposta per il mantenimento dell’apertura del passaggio a livello di via Leoncavallo ed anche di quello di via Dante, in questo secondo caso per i veicoli a motore solo in un senso (da via Montello verso via Dante) in modo da rispondere alle criticità poste da Regione rispetto alla sicurezza per la viabilità, mentre per pedoni e ciclisti in entrambi i sensi con un percorso dedicato. Ci auguriamo che tutte le forze politiche si presentino in Consiglio garantendo il numero legale indispensabile per deliberare e diano il loro apporto a questa azione che rimane aperta ad ulteriori contributi così come avvenuto in commissione in modo da evitare perlomeno che il quartiere di San Pietro si trovi tra qualche anno ancora più isolato di oggi con 2 passaggi a livello definitivamente chiusi”.
Il segretario comunale, da parte sua, ha già dato il suo benestare per la convocazione della seduta. Difficile capire se il Consiglio comunale si ricompatterà per discutere dei sottopassi. Più facile immaginare il mese di agosto, fatto di riunioni, raccolta firme e organizzazione della campagna elettorale. All’inizio dell’autunno anche i cittadini di Seveso saranno chiamati al voto: candidati, alleanze e programmi sono ancora tutti da scoprire. Con una incognita in più rispetto al solito: la Lega, a quel punto, sarà riuscita a digerire le dichiarazioni di Allievi contro la Regione Lombardia, offrendogli ancora la possibilità di candidarsi con il simbolo del partito?