VEZZA D’OGLIO – Stop. Fine delle attività: don Oscar Ziliani, parroco di Vezza d’Oglio, ha deciso di chiudere anticipatamente l’esperienza del centro estivo a causa della positività al Covid di tre ragazzini. Il sacerdote non ha nemmeno aspettato la comunicazione ufficiale della Ats della montagna: per tutelare tutti, ovvero gli altri ragazzini presenti ma anche i familiari a casa, ha deciso di dire basta.
Secondo indiscrezioni dei 3 ragazzini toccati dal problema Covid nessuno pin gravi condizioni: tutti a casa, nessun ricovero in ospedale.
La conferma della chiusura è arrivata dal sindaco Diego Martino Occhi, con un comunicato stampa ufficiale. “Come forse alcuni di voi già sanno – scrive il primo cittadino – in queste ore a Vezza d’Oglio è stata rilevata la presenza di Covid-19 tra i frequentanti del grest estivo. In particolare l’aggiornamento quotidiano dei dati sull’andamento del contagio diffuso oggi da Ats della montagna evidenzia tre nuovi positivi, ed alcuni casi di cui si è ancora in attesa dell’esito del tampone.
Da ulteriori informazioni assunte si evince che attualmente ci sono 28 concittadini in quarantena precauzionale”.
E con riferimento al centro estivo scrive che “la parrocchia, quale organizzatrice del servizio, ha autonomamente deciso per motivi di sicurezza di annullare la ripresa del grest per l’estate 2021 che, pertanto, è da considerarsi concluso”.
Il sindaco invita tutta la cittadinanza ad assumere atteggiamenti responsabili per cercare di contrastare la diffusione del virus.