DESIO – Una città sempre più sicura: riparte a Desio il servizio serale predisposto dal Comune. Dal 4 giugno sino al 2 ottobre un gruppo di agenti della Polizia locale svolgerà il terzo turno nella fascia serale, il venerdì e il sabato sera sarà coperto sino alle 23.30. Un servizio garantito per 30 serate.
E’ questo l’obiettivo del potenziamento dell’attività della Polizia locale, che vede le pattuglie in servizio sette giorni su sette dalle 7.30 alle 19.30, mentre il venerdì e il sabato sino alle 23.30. La centrale operativa, attiva negli stessi orari, può essere contattata dai cittadini al numero 036263621, il numero invece di pronto intervento 0362/638818 deve essere utilizzato per segnalare situazioni di emergenza, quali sinistri stradali, incendi, in generale situazioni di pericolo attuale.
Un impegno importante voluto fortemente dall’amministrazione comunale, che pone la sicurezza e il rispetto della legalità tra le priorità del proprio mandato elettorale.
“Il presidio del territorio è sempre stata una priorità. Per questo abbiamo creduto nella creazione del terzo turno ormai in essere dal 2014 – spiega il sindaco Roberto Corti – Una misura importante che, nell’ambito della sicurezza cittadina, si colloca accanto ad altre azioni già in atto come il controllo di vicinato, che vede un’attiva partecipazione da parte dei cittadini e una proficua alleanza tra residenti, amministrazione e forze dell’ordine”.
“La presenza degli agenti guidati dal Comandante Maurizio Di Mauro anche nelle ore serali è la risposta concreta al bisogno di maggiore sicurezza da parte dei nostri cittadini per un capillare controllo del territorio – spiega il vicesindaco e assessore alla Sicurezza, Jennifer Moro – Ringrazio il personale della Polizia locale che si è reso disponibile ad attuare questo servizio, garantendo una costante presenza a tutela dei desiani”.
Gli agenti presidieranno le aree pubbliche e quelle nei pressi di una serie di pubblici esercizi. Normalmente i presidi serali e notturni sono svolti dalle forze dell’ordine (Carabinieri, Polizia di Stato) le quali, grazie all’iniziativa, saranno in parte più liberi di concentrarsi nelle azioni di prevenzione e contrasto di fenomeni criminali di maggiore gravità.
