MILANO – Senza dubbio un fuoriclasse dal punto di vista sportivo e calcistico, ma le regole anti-Covid tuttora in vigore valgono anche per lui: Romelu Lukaku, centravanti dell’Inter e neo campione d’Italia, nella notte è stato sanzionato dai Carabinieri intervenuti alla sua festa di compleanno.
I militari della Compagnia Duomo e del Nucleo Radiomobile si sono presentati alle 3 della notte in un hotel del centro, dopo aver ricevuto una segnalazione. All’interno di una sala eventi si stava festeggiando il compleanno di Lukaku.
Oltre a lui sono state identificate 23 persone, tra cui alcuni altri giocatori dell’Inter e il direttore del ristorante dell’Hotel che ha organizzato l’evento.
Il direttore e gli ospiti saranno, a vario titolo, sanzionati per la violazione della normativa sul contenimento del Covid.
L’Inter, tuttavia, smentisce la versione dei Carabinieri. Secondo la società nerazzurra Lukaku e alcuni suoi compagni sono andati a cena in un albergo dove sono arrivati già a tarda notte (la partita è terminata alle 22,45). Alcuni di loro hanno deciso di non pernottare nell’hotel ma di tornare a casa. Mentre si recavano alle rispettive vetture, fuori dall’hotel, sono stati fermati e multati per la violazione del coprifuoco. La questione della festa – spiegano – sarebbe venuta erroneamente fuori perché Lukaku ha ricevuto un piccolo dono da un partecipante alla cena che glielo ha consegnato in separata sede all’esterno proprio mentre gli veniva rivolta la contestazione da parte dei Carabinieri. (Ansa).