NOVA MILANESE – Un normale controllo durante il servizio istituzionale. Uno come tanti, niente di sospetto ma la fretta alla fine è costata cara per un giovane trentenne italiano arrestato dai carabinieri della Stazione di Nova Milanese. L’uomo è stato fermato mentre era alla guida della sua autovettura nei pressi di via Diaz prima dell’orario del coprifuoco e dal primo controllo sui documenti è risultato tutto in regola.
Nulla di sospetto se non quell’ingiustificata fretta di andar via senza riuscire a fornire valide giustificazioni. Atteggiamento che ha indotto i militari ad approfondire il controllo sia sulla persona che sull’autovettura dove all’interno, nel vano cruscotto del lato passeggero, sono stati trovati due sacchetti uno con 60 g circa di hashish e l’altro con 20 g di cocaina.
La successiva perquisizione domiciliare ha complicato ulteriormente la posizione del soggetto fermato: all’interno della camera da letto un bilancino di precisione con tracce di cocaina e la somma di 36.000 in contanti, ritenuta probabile provento dell’attività illecita, mentre all’interno di un box in uso allo stesso sono stati recuperati ulteriori Kg 1,2 di hashish, 380 g circa di cocaina, 300 g di marijuana e una pistola beretta calibro 32 con matricola abrasa completa di caricatore con all’interno 14 colpi.
Al termine delle operazioni i militari dell’Arma su disposizione dell’autorità giudiziaria hanno trasferito l’uomo in carcere a Monza.