MILANO – Nel giorno in cui si registrano meno positivi bisogna fare il conto con l’aumento delle vittime. Sono dati che non lasciano completamente soddisfatti quelli resi noti oggi dalla Regione Lombardia. Motivi per sorridere ci sono: il tasso di positività, per esempio, è in calo per il secondo giorno consecutivo. Dal 10,3 per cento siamo scesi all’8,5 per cento e, ancora, al 7,9 per cento delle ultime ventiquattr’ore. I nuovi contagi sono 4.422, di cui 181 debolmente positivi. Il dato più basso arriva da Sondrio (58 nuovi casi), il più alto da Milano (1.191, di cui 549 in città) e da Brescia (1.080).
In aumento il numero delle vittime. Da qualche tempo si viaggiava attorno alla sessantina, anche qualcosa in meno. Oggi sono 70 quelle comunicate dal Pirellone. In tutto 28.923 dal febbraio dello scorso anno.
Buono in dato dei guariti del giorno: 1.628 non sono pochi. Con questi il totale complessivo viene aggiornato a 530.794 dall’inizio dell’epidemia.
Oggi non spaventano le notizie degli ospedali, benché sfavorevoli: in terapia intensiva 617 persone (sono 6 in più), mentre sono 5.584 quelle ricoverate con sintomi negli altri reparti (168 in più).