CARATE BRIANZA – Gregorio Mammì, consigliere regionale del M5S Lombardia, ha depositato un’interrogazione rivolta all’assessorato regionale alla Sanità perché chiarisca sulle disfunzioni e i problemi legati alla conservazione, a alla somministrazione alle persone ultraottantenni del vaccino anti Sars-CoV-2 presso l’ospedale di Carate Brianza. In particolare per sapere se corrisponde al vero il fatto che circa novanta dosi del vaccino Pfizer BioNTech sarebbero divenute inutilizzabili a seguito dello scongelamento e della mancata inoculazione.
Mammì spiega: “È assolutamente inaccettabile che preziose dosi di vaccino siano sprecate perché non è stata possibile una loro tempestiva inoculazione. Da giorni ci sono molti problemi nella programmazione della campagna rivolta agli ultraottantenni. Ricordo che Regione Lombardia ha la responsabilità istituzionale e operativa della campagna ed errori come questo devono essere evitati con ogni mezzo”.
“Con l’interrogazione depositata – conclude Mammì – chiedo alla Giunta Fontana di fare l’impossibile perché le dosi di vaccino Covid non vadano sprecate. Siamo in una fase della pandemia molto delicata, non vorremmo che altri sprechi imperdonabili come quello di Carate costringano a ridimensionare le operazioni di somministrazione del vaccino a causa di disfunzioni nelle attività di prenotazione legate a disorganizzazione e burocrazia regionale”.