MILANO – Il bollettino diffuso questo mercoledì dalla Regione Lombardia è da interpretare come un passo avanti, inteso nella sua globalità, anche se non mancano eccezioni locali. Tra queste, naturalmente, occhi puntati su Brescia che, al momento, è in una oggettiva situazione di difficoltà e risulta oggi la provincia con il maggior numero di contagi.
Il tasso di positività oggi è pari al 6,5 per cento. Un ulteriore calo rispetto al 7 per cento di ieri. Si tratta, tuttavia, di un dato ancora superiore alla media nazionale che, oggi, è salita al 4,8 per cento. I nuovi contagi sono 3.310, di cui 127 debolmente positivi e non in grado di infettare. Oggi è la provincia di Sondrio a comunicare il dato più basso (11 nuovi casi), a Brescia il dato più alto (901), seguita da Milano (773, di cui 333 in città).
Bene il dato delle vittime: le 38 di oggi rappresentano una lieve diminuzione rispetto alle 43 di martedì. In tutto sono 28.184 le persone decedute in Lombardia a causa del coronavirus dal febbraio dello scorso anno.
In forte aumento il numero dei guariti del giorno: ben 2.762. Il totale complessivo sale dunque a 503.152.
Negli ospedali, invece, 406 pazienti in terapia intensiva (2 in meno nella giornata) e 3.946 ricoverati con sintomi negli altri reparti (29 in più).