CARATE BRIANZA – Ancora nessuna novità per quanto riguarda le ricerche di un escursionista caratese di 58 anni, disperso in Val Biandino.
L’uomo era partito nella mattinata di ieri da Introbio (Lecco) per raggiungere il rifugio Grassi. Quando si è trovato in difficoltà, è riuscito a chiedere aiuto al Soccorso alpino, senza tuttavia consentire di identificare la sua posizione. Le comunicazioni, del resto, erano molto difficoltose e frammentarie.
Il rilevamento della posizione del telefono attraverso le celle telefoniche non ha permesso di restringere l’area d’intervento e quindi si è deciso di procedere definendo alcune zone come prioritarie.
Imponente lo schieramento di forze da parte del Soccorso Alpino: circa 25 soccorritori della XIX Delegazione Lariana si sono mobilitati per la ricerca, in una zona molto impervia e con condizioni ambientali particolarmente complesse. Con il calare del buio, purtroppo, hanno dovuto fare ritorno alla base senza notizie positive.
Le ricerche sono di nuovi iniziate nella prima mattinata di oggi.
