SEREGNO – “La digitalizzazione del Comune non è in alto mare. C’è stato semplicemente un rallentamento a causa dell’emergenza Covid e dell’uscita del dirigente di riferimento, ma il progetto continua senza sosta”. Ha voluto chiarirlo il vicesindaco Luigi Pelletti, che ha la delega alla Smart City, a fronte delle perplessità sollevate da Ilaria Anna Cerqua, capogruppo di Forza Italia.
Dai banchi della minoranza, infatti, Cerqua aveva evidenziato che il 28 febbraio è il termine ultimo previsto dal Decreto Legge “Sempificazione e innovazione digitale” per integrare nei propri sistemi informativi lo Spid (il sistema pubblico di identità digitale) e la Cie (carta d’identità elettronica) come unico sistema di identificazione per l’accesso ai servizi digitali, nonché integrare la piattaforma PagoPa per la riscossione delle proprie entrate.
“Il sistema PagoPa – spiega Pelletti – è attivo in Comune da inizio 2019 per le pratiche edilizie. E’ stato esteso alla mensa e ai servizi scolastici, alla gestione case, al commercio e ai concorsi pubblici. A breve il rilascio per i Servizi sociali e la Polizia locale. Già 244 gli utenti registrati, più di 1.200 le transazioni effettuate”.
Lo Spid e già attivo per le pratiche edilizie, la previsione è quello di estenderlo ad altri servizi entro il 28 febbraio.
“Contemporaneamente – aggiunge Pelletti – la digitalizzazione dei processi sta procedendo, in particolare per quanto riguarda la migrazione in cloud di tutte le principali procedure dell’ente: dalla rilevazione presenze, ai tributi, alla Polizia locale, senza dimenticare concorsi pubblici e commercio. Da gennaio è in cloud anche l’Albo Pretorio così come le notifiche dei messi e la gestione digitale degli atti amministrativi. Nei prossimi mesi toccherà alla contabilità”.
Monza, la polizia locale premiata al PolMeeting di Cosenza
MONZA - Nei giorni scorsi a Cosenza l'Associazione Polizia Locale d'Italia ha premiato il Comando Polizia Locale di Monza con...
Read more