SEREGNO – E’ una delle strade principali del centro cittadino, frequentata ogni giorno da migliaia di persone. E, per il gruppo consiliare, così com’è è difficile da accettare: “Il problema – ha spiegato Edoardo Trezzi, il capogruppo, nell’ultima seduta di Consiglio comunale – è che i lavori sono appena stati eseguiti. Vorrei quindi sapere a che punto siamo con la pratica di risarcimento per le opere di pavimentazione eseguite dalla ditta incaricata”.
Lapidaria la risposta di Giuseppe Borgonovo, assessore ai Lavori pubblici: “Non risulta alcuna pratica di risarcimento attivata dall’amministrazione, né danni a terzi nel corso di esecuzione lavori non sistemati prima della chiusura lavori”. Per l’amministrazione comunale, insomma, va bene così. Anche se in realtà, già in fase di esecuzione dei lavori non erano mancate le critiche, anche per quanto riguarda le barriere architettoniche. La replica dell’assessore, pertanto, ha profondamente deluso il gruppo della Lega.
“Una risposta che trovo sconcertante – afferma Trezzi – perché se non è stata aperta alcuna pratica per il risarcimento, significa che nessuno si è reso conto della situazione della strada. Per capire le condizioni non è necessario essere dei tecnici: basta salire in macchina per accorgersi che si tratta di un fondo completamente disconnesso nel tratto da corso del Popolo fino a via Medici da Seregno. Sembra di andare sull’ottovolante. Se il tratto fosse lungo un chilometro, ci sarebbe di sicuro da vomitare. All’inizio c’erano anche le pendenze sbagliate, ma a quello avete rimediato. Un disastro anche i lavori sull’illuminazione: pali senza borchie, avete pensato di risolvere il problema gettando del cemento alla base. Probabilmente in questo caso ve ne siete accorti quando era troppo tardi. Visto che l’assessore è spesso in giro in bicicletta, lo invito a passare di lì: avrà modo di accorgersi che il dislivello delle pietre è imbarazzante”.
L’assessore, da parte sua, ha riconosciuto che c’è qualcosa che non va: “Alle manchevolezze principali si è provveduto a dare una risposta. La strada è pedonale, le pietre hanno le loro imperfezioni strutturali. L’arredo urbano oggi visibile è quello che era stato previsto da un progetto che noi abbiamo preso in mano ed eseguito. Qualche abbellimento è possibile. Adesso grazie al bando per il distretto del commercio abbiamo ottenuto 80mila euro per riqualificare il centro, valuteremo se sono necessarie integrazioni ai lavori eseguiti”.
Monza, la polizia locale premiata al PolMeeting di Cosenza
MONZA - Nei giorni scorsi a Cosenza l'Associazione Polizia Locale d'Italia ha premiato il Comando Polizia Locale di Monza con...
Read more