MILANO – Un bollettino come non si vedeva da tempo quello diffuso oggi dalla Regione Lombardia. Perché i dati sono tutto sommato buoni, anche se con differenze rispetto a quanto è stato registrato a livello nazionale. Il tasso di positività cresce anche qui: è pari al 4,4 per cento, si tratta di un aumento rispetto a 4 per cento del martedì. Prima singolarità: dopo diversi giorni è un dato inferiore a quello nazionale (4,9 per cento). I nuovi contagi sono 1.738, 80 quelli debolmente positivi. Il dato più basso oggi è stato riscontrato a Sondrio (34 nuovi casi), quello più alto a Brescia (429) davanti a Milano (395, di cui 157 in città).
Il calo il dato delle vittime: 46 nelle ultime ventiquattr’ore contro le 63 del giorno precedente. In sostanza la Lombardia da sola, o quasi, rappresenta il calo nazionale di quest’oggi: con un -16 rispetto al -22 complessivo di tutta Italia. Il totale sono 27.259 le persone decedute nella regione dal febbraio scorso a causa del coronavirus.
Diminuisce anche il numero dei guariti del giorno: 906. Portano il totale complessivo a 467.193.
Rispetto al dato nazionale, però, si differenzia anche la situazione degli ospedali. Qui i pazienti in terapia intensiva sono 359, quindi 2 in meno rispetto a ieri, mentre in Italia oggi c’è un forte calo (-69). Negli altri reparti, invece, 3.554 quindi con un aumento di 10 persone (nella penisola si registra un calo significativo).