SEREGNO – Una maggiore presenza sulle strade del centro cittadino per evitare assembramenti in una fase in cui l’emergenza Covid non è ancora superata. È la scelta dell’amministrazione comunale che, dallo scorso weekend, ha chiesto alla Protezione civile di garantire la presenza sulle strade.
In città tutti si ricordano della situazione vissuta nel mese di dicembre: con l’allenamento delle restrizioni, quando la Lombardia era diventata zona gialla e, fortunatamente, molte attività potevano ripartire, non erano mancati i casi di assembramento. Anche immortalati dai cittadini, che poi avevano pubblicato le foto sui social network senza nascondere il loro sconcerto.
Da allora le condizioni non sono mutate granché. Anche questa volta i commercianti, passato lo shopping natalizio, hanno dovuto tenere abbassate per lungo tempo le loro saracinesche nonostante l’inizio del periodo dei saldi. Un danno economico non indifferente, oltre che una realtà cittadina completamente stravolta: Seregno, del resto, in tutta la Brianza e anche ben oltre è conosciuta come un centro commerciale a cielo aperto.
Per questo motivo l’amministrazione comunale ha deciso di prevenire questi fenomeni che possono contribuire alla diffusione del Covid. Già da sabato, con quarantott’ore di anticipo rispetto all’entrata in vigore della nuova ordinanza che colloca la Lombardia in zona gialla, la Protezione civile ha iniziato a controllare le strade del centro storico. La presenza delle tute gialloblù sarà garantita per tutti i sabati e tutte le domeniche per invitare le persone presenti a rispettare la regola del distanziamento interpersonale e utilizzare la mascherina.
I volontari della Protezione civile, naturalmente, hanno il compito di intervenire ove necessario, anche mettendosi in contatto con le forze dell’ordine in caso di situazioni di particolare gravità.