CARATE BRIANZA – Le imprese soffrono per problemi di liquidità a causa dell’emergenza Covid e delle forti ripercussioni generate a livello economico anche nel mondo del lavoro. C’è una realtà brianzola, però, che forte del suo nome nel mondo e della sua competenza mostra i muscoli e dà a tutti una bella iniezione di ottimismo che, di questi tempi, per tutti coloro che vogliono investire e ripartire di slancio per lasciare alle spalle i problemi e la crisi, vale quanto un vaccino. La Imr Industries SpA, che ha la sua sede in città in via Rivera, ha infatti ottenuto un finanziamento di 50 milioni di euro. Un importo davvero mostruoso di questi tempi.
Per arrivare a tanto si è creato perfino un pool di banche guidato da Intesa Sanpaolo in qualità di banca agente, UniCredit, Banco BPM, Credit Agricole Italia, Deutsche Bank e Mediocredito Centrale con Sace (società del gruppo Cassa Depositi e Prestiti specializzata nel settore finanziario). Tramite Garanzia Italia, lo strumento del cosiddetto “Decreto Liquidità” del governo finalizzato a dare un sostegno alle imprese italiane colpite dall’emergenza sanitaria in corso, si è riusciti a dare vita a questo enorme finanziamento che probabilmente non ha eguali in questo periodo Covid nella nostra penisola.
La Imr Industries SpA, del resto, è una società più che solida e partendo dalla Brianza p riuscita a farsi conoscere e ad apprezzare a livello mondiale. Ha un fatturato annuo consolidato di circa 370 milioni di euro, è presente in Italia, Spagna, Germania e Polonia con sedici stabilimenti e più di 2.400 collaboratori. Offre servizi e prodotti alle case automobilistiche più prestigiose al mondo sia per componenti esterni che per interno veicolo in virtù di un’esperienza di oltre 60 anni nella costruzione di stampi e attrezzature, nonché nello stampaggio e assemblaggio di prodotti plastici e compositi e che oggi la rendono un player di riferimento nell’industria automotive.
I partner che garantiscono il finanziamento, a loro volta, sono i migliori gruppi bancari italiani per dimensione, presenza sul territorio, solidità. Non a caso sono riusciti a garantire in tempi brevi un finanziamento importante per garantire all’azienda brianzola la possibilità di fare investimenti in questo periodo difficile.
“Siamo molto felici di aver concluso questa operazione grazie alle nostre banche di riferimento e a Sace – afferma Matteo Galmarini, Cfo (ovvero direttore del settore amministrativo e finanziario) della Imr Industries SpA). Questo finanziamento consentirà al Gruppo soprattutto di portare a termine gli investimenti già programmati e di pianificare i futuri, in un periodo così complicato che si è creato a seguito della pandemia. Siamo certi che questi siano gli strumenti giusti di cui le aziende hanno bisogno, soprattutto dopo uno shock come quello che stiamo tutti purtroppo vivendo”.
Una operazione importante, dunque, ma anche un traino per molti altri imprenditori che potrebbero decidere di fare altrettanto, compatibilmente con la dimensione della loro realtà aziendale. Finora le imprese hanno fatto sacrifici e subito, chi più chi meno, riduzioni di fatturato. Alla Imr Industries SpA hanno dimostrato che anche durante l’emergenza si può aver coraggio e voglia di osare.