MONZA – Si sono attivati con tutta l’urgenza del caso dopo aver appreso dei continui maltrattamenti subiti da una donna. I Carabinieri, però quando sono intervenuti, sono rimasti sbalorditi: davanti a loro un vero arsenale con armi di ogni tipo. L’uomo, un cinquantenne residente in città, è stato arrestato e portato in carcere.
A dare il via all’intervento è stata la richiesta di aiuto di una donna, che ha raccontato una storia di continue vessazioni. Gli uomini dell’Arma hanno attivato il protocollo previsto dal “Codice rosso” e si sono recati a perquisire tutti i luoghi nella disponibilità dell’uomo. Con grande sorpresa in garage hanno trovato una notevole quantità di armi: un fucile a canne mozze, una mitraglietta e due pistole semiautomatiche con silenziatori, questo è l’arsenale sequestrato insieme al relativo munizionamento, a due balestre, ad un giubbotto antiproiettile ed un cosciale magnetico.
L’uomo è finito alla casa circondariale di Monza. Sul materiale in suo possesso saranno ora svolti ulteriori accertamenti.
Questa non è l’unica attività che ha visto le Stazioni Carabinieri del Provinciale di Monza – impegnate in prima linea al contrasto alle violenze di genere – adottare dei provvedimenti restrittivi in materia di tutela delle fasce deboli, già in questi primi giorni del 2021. Nello scorso fine settimana i Carabinieri della stazione di Carate Brianza hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione per maltrattamenti in famiglia e porto abusivo di armi emesso nei confronti di un seregnese, 35enne, condannato ad una pena di quasi 4 anni. Terminate le formalità di rito, l’uomo è stato accompagnato alla casa circondariale di Monza.