CERIANO LAGHETTO – Per anni è stato il “bosco della droga”. Nelle Groane l’amministrazione comunale di Ceriano Laghetto ha voluto lanciare un nuovo messaggio: portare un simbolo di luce e di speranza in un luogo di morte. E’ con questo spirito che un gruppo di volontari, guidati dall’assessore alla Sicurezza, Dante Cattaneo, ha allestito un piccolo presepe all’interno del Parco delle Groane, in zona Villaggio Brollo.
“Abbiamo deciso di farlo qui – spiega Cattaneo – per dare un segno forte di riscatto di un’area che è stata per anni in mano a spacciatori e tossicodipendenti, prima di essere finalmente bonificata grazie ad una serie di efficaci azioni delle forze dell’ordine e con il presidio continuo dei volontari. Questo è stato per troppo tempo un luogo in cui si vendeva morte e per questo è importante che ci sia qui un presepe che è invece simbolo di luce, di vita e di rinascita”.
La ricostruzione della Natività è stata realizzata dai volontari utilizzando anche alcune delle coperture dei rifugi di fortuna utilizzati dagli spacciatori e trovati nel corso delle diverse operazioni di controllo e pulizia effettuati nei mesi scorsi.
“Il problema dello spaccio nel Parco delle Groane non è di certo risolto – afferma Cattaneo – perché sappiamo bene che gli spacciatori si sono spostati più a sud, ma continuano ad insediare buona parte dell’area protetta ed è per questo che continuiamo a tenere alta la guardia e a presidiare questi luoghi bellissimi che devono tornare ad essere a disposizione di tutti i cittadini che vogliono entrare in contatto con la natura e lo devono poter fare senza paura. Perché anziché le troppe parole a vuoto pronunciate in questi anni da chi pontifica senza magari aver mai messo piede in questi luoghi, qui serve l’impegno costante a tenere questi luoghi puliti e frequentati, magari anche abbelliti con un piccolo presepe per Natale, per far capire ai venditori di morte che non c’è più posto per loro”.